Il ciclo produttivo - Oleificio Speranza Salvatore
Menu principale:
Il ciclo produttivo
Olio da Olive
olive
DEFOGLIAZIONE E LAVAGGIO
Le olive conferite al frantoio, vengono immagazzinate in contenitori forati della capacità di circa 250 kg (idonei ad evitare lo schiacciamento dei frutti ed il loro riscaldamento). Nelle successive 24 ore vengono avviate alla trasformazione, processo che complessivamente richiede circa 1 ora.
Il processo di trasformazione comincia con le operazioni di pulizia delle olive, che vengono sottoposte alla defogliazione (separazione di foglie e rametti dalle olive) ed al lavaggio (eliminazione di pietre, terriccio ed impurità). Una volta ripulite, le olive vengono inviate a mezzo nastri trasportatori alla frangitura.
olive
MOLITURA O FRANGITURA
Il frantoio dispone di due linee di lavorazione e di due sistemi di frangitura: un frangitore tradizionale con macine in granito ed un frangitore meccanico innovativo. In particolare, il frangitore meccanico innovativo, è realizzato con rulli di acciao inox, che ruotando a basse velocità (400 giri/minuto) rispetto ai comuni frangitori (1400-2800 giri/minuto), effettua una molitura dolce, garantendo l'assenza di emulsione fra l'acqua e l'olio contenuti nelle olive, l'assenza di riscaldamenti della pasta di olive, l'utilizzo di temperature di gramolazione più basse. Tutto ciò si traduce in migliori caratteristiche organolettiche dell'olio.
olive
GRAMOLATURA
L'impasto omogeneo ottenuto dalla frangitura subisce un lento rimescolamento (gramolatura) all'interno di vasche di acciao inox a temperatura di 27°C, per un periodo compreso fra 30 e 45 minuti.
olive
ESTRAZIONE
Al termine del processo di gramolazione, la pasta viene inviata, mediante una pompa volumetrica monovite, all'interno di una centrifuga orizzontale (decanter), che sfruttando la forza centrifuga ed i differenti pesi degli elementi, separa l'olio, l'acqua e la sansa (parte solida residua). L'olio, così ottenuto, spinto da una pompa viene inviato ad un ulteriore separatore centrifugo verticale che provvede ad eliminare le impurità residue.
La fase acquosa (acqua di vegetazione) viene raccolta all'interno di una capiente vasca e quindi utilizzata per uso agronomico. La sansa, infine, viene raccolta ed inviata al sansificio.
